Dodicenne scomparsa da due giorni, ritrovata vicino a Roma

Anche l’ultimo litigio si era consumato per Facebook. Continue discussioni con i genitori che non volevano che stesse in chat soprattutto con adulti. Così Erika, una ragazzina di 12 anni di Zagarolo, vicino a Roma, ha tenuto con il fiato sospeso i genitori per i due giorni, fuggendo nella Capitale. La fuga ha avuto però un lieto fine. Alcuni passanti, grazie alla segnalazione mandata ieri in onda dalla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, l’hanno avvistata vagare smarrita in strada a Roma e hanno chiamato la polizia. La ragazzina era in via Vicenza, nei pressi della Stazione Termini, dove si aggirava già dalla sera precedente. I genitori hanno raggiunto nel pomeriggio la figlia al commissariato San Lorenzo, a Roma, dove la ragazzina è stata ascoltata a lungo per ricostruire quanto le è accaduto negli ultimi due giorni. Erika ha detto agli agenti di non aver dormito in strada ma da un’amica a Roma e di essere andata poi in giro per la Capitale. La dodicenne non è apparsa scossa e indossava indumenti puliti. Il suo racconto è ora al vaglio degli investigatori, per verificarne l’attendibilità. Erika deve aver visto la fuga come unica soluzione possibile a quello che probabilmente per la sua giovane età ha rappresentato un dramma, ovvero la lite con i genitori che le avevano vietato di utilizzare il computer perché chattava su Facebook, anche con persone molto più grandi della sua età. Manuel, il cugino della dodicenne, era preoccupato perché sapeva che Erika era solita chattare “anche con gente di 35-40 anni”.

La madre si era rivolta dapprima ai carabinieri di Colonna e poi alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ lanciando ieri sera un appello sulla scomparsa della figlia, pregando chi la avesse vista di segnalarlo. E così è stato. L’ultima persona a vederla martedì scorso, intorno alle 10 a Zagarolo, era stata la nonna. Alle 17 il padre aveva scoperto che Erika non era dall’amica, dove invece la ragazzina aveva detto di essere andata. Secondo gli inquirenti, la bambina ieri sera, si trovava nella zona della stazione Termini di Roma. Da lì Erika avrebbe contattato la sorellina più piccola lasciandole il numero di un ragazzo 25enne con cui si sarebbe dovuta incontrare.
Erika avrebbe chiesto alla sorella di telefonare a quel numero perché lei non aveva soldi nel cellulare. Gli inquirenti hanno ascoltato il ragazzo che però ha riferito di non saperne nulla. Stasera il lieto fine e l’abbraccio con i genitori: “L’incubo è finito – racconta la mamma – Ora l’importante è riportare nostra figlia a casa. Ringrazio i due passanti che avevano assistito alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’ e che dopo aver riconosciuto nostra figlia hanno avvisato la polizia”.