La carbofobia e l’inganno delle diete low carb

La pasta fa male, il pane fa ingrassare, i dolci sono veleno: ormai è sentenza, una condanna vera e propria che oggi prende nome di carbofobia, l’insana ossessione contro i carboidrati che oggi sta spopolando fino a diventare una moda.

I cultori della carbofobia ormai sono (purtroppo direi!) in aumento, sono più assidui in alcuni periodo dell’anno, come la stagione estiva o le settimane che precedono le Feste:  zero pasta, pane e dolci di qualsiasi tipo per inseguire il peso forma, l’unico sfizio a loro concesso è lo “sgarro” settimanale che spesso diventa abbuffata, e allora si crea l’alibi, la convinzione di essere ingrassati per “quel pasto libero”.

Niente di più sbagliato!

Limitare l’alimentazione a pochi alimenti, tutti rigorosamente light e proteici,  è estremamente dannoso per la salute: un eccesso di proteine non fa altro che sovraccaricare i reni e l’assenza di carboidrati e zuccheri crea uno scompenso alla nostra alimentazione, ecco perchè si ingrassa al primo piatto di pasta!

La “fobia dei carboidrati” oggi sembra riguardare soprattutto pane e pasta ed è alimentata dall’eterna convinzione che la pasta sia il vero demone attentatore della linea.

Se prima erano i grassi i colpevoli, ed ecco spuntare come funghi diete di tutti i tipi che bandissero qualsiasi condimento, ora a giudizio sono i carboidrati: le diete low carb, quasi di tendenza, propongono una percentuale bassissima di carboidrati che non è nemmeno sufficiente a fornirci le energie per affrontare la giornata.

Vi sarà capitato in periodi di dieta di sentirvi nervosi e stanchi, ecco perchè accade: questo è un campanello d’allarme del fatto che non vi state alimentando in modo corretto ed equilibrato.

Rinunciare del tutto ai carboidrati è estremamente nocivo per la salute: eliminare carboidrati e zuccheri può portare infatti a condizioni di stanchezza cronica, disidratazione, nause, disturbi intestinali e dell’umore.

Smettiamola dunque di demonizzare i carboidrati, ma valutiamo di assumerli con moderazione: è vero che pasta e pane fanno ingrassare ma solo se assunti in dosi eccessive, così come i dolci e qualsiasi altro alimento.

Piuttosto è il surplus calorico della giornata il vero responsabile del grasso che si accumula: sono gli errori che commettiamo cercando di compensare alcune mancanze della nostra alimentazione che ci creano danni e problemi di linea. E’ il caso di chi ad esempio si priva di pane e pasta per poi consumare il dolcetto dopo i pasti!

Insomma equilibrio è sempre la parola d’ordine, scagioniamo da questa condanna pasta, pane e zuccheri e vivremo liberamente anche noi!