Milano in calo attesa per Bernanke

BORSA MILANO SCENDE (-0,4%) MA BANCHE TENGONO, FIAT -2% – Prime contrattazioni senza molti spunti e in leggero calo per Piazza Affari, in linea con le altre Borse europee: gli operatori attendono i segnali sull’economia Usa che il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, potrebbe fornire oggi pomeriggio intervenendo alla riunione annuale dei banchieri centrali di Jackson Hole. L’indice Ftse Mib segna una perdita dello 0,45%, l’Ftse All Share un ribasso dello 0,42%. Tra i titoli principali il migliore è Italcementi (+2,13%), seguito da Bpm (+1,31%) che ha confermato la tempistica dell’aumento di capitale, Intesa SanPaolo e Unicredit, in rialzo rispettivamente dell’1,05% e dello 0,55%. Nel credito più deboli Mediobanca (-0,64%) e Monte dei Paschi di Siena, che scende dello 0,74% nel giorno della semestrale, mentre scendono più chiaramente i titoli dell’auto: Fiat -2,06%, Pirelli -1,54%. In campo energetico Eni (-1,58%) non festeggia l’accordo con il Cnt libico che dovrebbe aiutare a ‘blindare’ i contratti del gruppo italiano nel Paese nordafricano.

BORSA PARIGI APRE IN LEGGERO CALO – Apertura in leggero calo, -0,11%, per l’indice Cac-40 alla Borsa di Parigi. Che in avvio di contrattazioni è a quota 3.115,47 punti.

BORSA FRANCOFORTE INVARIATA IN APERTURA – Apertura invariata per l’indice Dax alla Borsa di Francoforte a quota 5.582,5 punti.

BORSA LONDRA APRE IN LEGGERO RIALZO – L’indice dei titoli guida Ftse-100 ha aperto, alla Borsa di Londra, in leggero rialzo (+0,13%) a 5.137,75 punti

BORSA MILANO APERTURA IN LIEVE RIBASSO, FTSE MIB -0,12% – Avvio leggermente negativo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una perdita dello 0,12%, l’Ftse It All-Share un calo dello 0,10%.

BORSA ASIA PIATTA ATTENDE BERNANKE, DEBOLE MALESIA (-1,2%) – Borse asiatiche senza particolari spunti: chiudono tutte a cavallo della parità tranne il mercato della Malesia e dell’Indonesia, in calo di oltre un punto percentuale. Gli operatori sono ovunque in attesa dei segnali sull’economia Usa che il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke dovrebbe fornire oggi pomeriggio intervenendo al simposio annuale dei banchieri centrali di Jackson Hole. Le previsioni sono di una nuova immissione di liquidità, ma le piazze finanziarie dell’Estremo Oriente e del Pacifico hanno guardato anche al calo del dollaro (che aiuta le esportazioni dell’area) e alle dimissioni del premier giapponese Naoto Kan da leader del Partito democratico nipponico e a breve dal governo. In questo quadro Tokyo ha concluso il leggero rialzo (+0,2%), mentre è apparsa più solida Seul, salita di quasi un punto percentuale. A Sidney, dove sono quotati diversi titoli che possono anticipare l’avvio dei loro settori in Europa, bene i gruppi dei media, in calo diversi marchi minerari, anche sulla ritirata dell’oro dalle sue recenti quotazioni record. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: – Tokyo +0,29% – Hong Kong +0,17% (seduta in corso) – Shanghai +0,03% (seduta in corso) – Taiwan +0,46% – Seul +0,81% – Sidney -0,30% – Singapore -0,44% (seduta in corso) – Mumbai +0,02% (seduta in corso) – Kuala Lumpur -1,24% – Bangkok -0,03% – Giakarta -1,01% (seduta in corso)

PETROLIO IN CALO A 85,15 DOLLARI IN AFTER HOUR A NEW YORK – Le quotazioni del petrolio si avviano a chiudere una settimana in calo con quotazioni ancora deboli sul mercato elettronico after hour di New York dove il greggio, consegna ottobre, è stato quotato a 85,15 dollari il barile, -0,2%. Aveva chiuso le contrattazioni di ieri a New York con un leggero rialzo a 85,43 dollari al barile.

BORSA TOKYO CHIUDE A +0,29% DOPO DIMISSIONI PREMIER KAN – La Borsa di Tokyo trova spunti nel finale, in concomitanza con le dimissioni del premier Naoto Kan da leader del partito Democratico (e a breve dal governo), e termina gli scambi in rialzo dello 0,29%, in attesa dei segnali che il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke darà oggi intervenendo al simposio annuale di Jackson Hole, nel Wyoming. L’indice Nikkei si porta a quota 8.797,78, a ridosso dei massimi intraday, con un progresso di 25,42 punti. Con il dollaro risalito a 77,20 yen, buoni spunti si sono avuti sul colosso dei chip Elpida, su Yahoo Japan, Mitsubishi e Kyocera.

BORSA INDIA, TENDENZA INCERTA A MUMBAI (+0,13%) – La Borsa indiana di Mumbai ha aperto oggi con un leggero ribasso, una tendenza però che si è successivamente invertita con una progressione in terreno positivo, anche se con andamento incerto. Dopo le prime contrattazioni, infatti, l’indice Sensex dei 30 principali titoli guadagnava 20,99 punti (+0,13%) a 16.167,32 punti. Ieri, dopo una giornata di incertezze e timori, Mumbai aveva chiuso con una perdita dello 0,85%.

BORSA TOKYO APRE IN CALO (-0,32%), SEGUE WALL STREET – La Borsa di Tokyo apre la seduta in flessione dello 0,32%, in scia alle perdite di Wall Street. L’indice Nikkei si attesta a quota 8.744,63, cedendo 27,73 punti, malgrado il dollaro si sia rafforzato sullo yen, a 77,36.