Quando troppo sport fa male: il sovrallenamento

I campanelli di allarme ci sono tutti, ma spesso non li ascoltiamo.

A volte il piacere dello sport diventa una vera ossessione, questo a causa delle endorfine che ci fanno sentire così bene da migliorare il tono dell’umore a tal punto da renderci dipendenti.

La dipendenza da endorfine può impedirci di prendere coscienza della nostra condizione: quando siamo in piena fase di “carico”, per utilizzare il gergo utilizzato nel fitness o nello sport in generale, spesso portiamo a termine gli allenamenti in modo quasi maniacale a tal punto da non essere in grado di rinunciarvi, soprattutto in prossimità di gare o obiettivi importanti.

Ma il nostro organismo non è una macchina indistruttibile: i carichi di lavoro continui senza i giusti recuperi in concomitanza con altri fattori come stress e stile di vita non equilibrato spesso ci conducono ad uno stato di regressione invece che apportarci benefici e miglioramenti, che prende il nome di sovrallenamento.

Detto anche overtraining il sovrallenamento è una sindrome o uno stato che insorge quando il corpo non riesce ad adattarsi agli stimoli intensi e continui di allenamento, questo a lungo andare si ripercuote purtroppo sull’umore, sul sistema nervoso ma influenza anche gli ormoni e il sistema immunitario.

Fortunatamente possiamo prevenire questo stato seguendo un programma di allenamento mirato con l’aiuto di un professionista ma soprattutto osservando il giusto recupero e la corretta alimentazione in rapporto all’attività fisica svolta.

Ma vediamo quali sono i sintomi da sovrallemento più comuni:

  • Stanchezza e spossatezza

Sentirsi stanchi non è necessariamente sintomo di sovrallenamento, ma essere costantemente stanchi e spossati sentirsi sempre senza energie anche a riposo è sicuramente segno di qualcosa che non va nei nostri carichi di lavoro, è un segnale che il nostro corpo ci invia per invitarci a gestire meglio il recupero.

  • Calo di prestazioni

Può capitare che si verifichi un calo del rendimento negli allenamenti: tutti abbiamo ovviamente dei picchi di forma e dei periodi in cui invece registriamo un calo, questo è piuttosto normale.

Ma se le prestazioni poco efficienti si accompagnano a continui dolori muscolari e ad altri sintomi come quelli sopra e sotto elencati siamo quasi sicuramente in sovrallenamento: il corpo non recupera e non si adatta ai nuovi stimoli.

  • Insonnia e nervosismo

Il sovrallenamento si traduce anche in disturbi del sonno, cambi frequenti di umore e nervosismo: quando il nostro fisico è sottoposto a condizioni di stress rilascia un ormone, il cortisolo, che oltre che sull’umore influisce  negativamente sul sonno.

  • Battiti alti a riposo

Anche avere sempre la frequenza cardiaca alta a riposo può essere indice di sovrallenamento: questo avviene perchè il nostro fisico è sottoposto ad un sovraccarico di lavoro per ossigenare i muscoli, sottoposti a dura prova da sforzi eccessivamente intensi per le proprie condizioni fisiche.

  • Difese immunitarie basse

Il sovrallenamento incide negativamente anche sul sistema immunitario: oltre ai sintomi sopra elencati quando siamo in sovrallenamento si verifca anche un abbassamento delle difese immunitarie: il nostro fisico si indebolisce e siamo più soggetti a contrarre malattie ed infezioni.

Proprio per tutti questi motivi prestiamo attenzione ad ascoltare sempre il nostro corpo: integrazione, allenamento e alimentazione e riposo devono combinarsi con equilibrio, solo così’ lo sport diventerà un alleato per la nostra salute.