Ruby, pm ‘tagliano’ marocchina come teste

MILANO – Il procuratore aggiunto Pietro Forno e il pm Antonio Sangermano hanno annunciato stamani in aula, nel processo sul caso Ruby a carico di Fede, Mora e Minetti, che rinunciano a sentire come testimone la giovane marocchina, così come avevano già fatto nel processo a carico di Silvio Berlusconi. I pm hanno spiegato inoltre che hanno ‘tagliato’ dalla loro lista testi anche molte altre ragazze e quindi dopo la testimonianza delle ragazze convocato per oggi l’accusa dovrebbe aver finito i suoi testi.