Sei del Nord o del Sud?

Sei del Nord o del Sud? Ma cosa cambia?

Sono italiano. Sono nato in italia, ci vivo, ci lavoro, ci cresco i miei figli e ci pago le tasse.

Vivo le stesse ansie di salute, il lavoro che scarseggia.

Di solito quando la gente del Sud arriva al Nord non viene vista proprio benissimo eppure arriva per lavorare non per altro.

Quando arriva uno straniero in Italia siamo tutti dalla parte dell’immigrato da qualunque parte del mondo arrivi; è strano però che il calabrese, il siciliano o il pugliese, sia solo e soltanto un terrone.

In molti abbiamo vissuto la brutta esperienza di sentirci estranei nel nostro Paese.

Beh, fortunatamente non tutti sono così, molti vincendo i luoghi comuni più odiosi, hanno capito che non tutti meridionali sono cattivi così come non tutti i settentrionali sono buoni.

E’ proprio questa stano concetto di diversità che frena il senso di una grande nazione unita e forte.

In questi giorni più che mai, con il tricolore in mostra, cosa che facciamo di solito ogni quattro anni, quando ai mondiali gioca la nazionale di calcio, vogliamo sentirci solo ITALIANI.

Magari riusciamo a superare questi limiti e finalmente si potrebbe avere tutti le stesse opportunità, di studio, di lavoro e di vita.

Piuttosto che sottolineare le inevitabili differenze storiche e culturali lavoriamo ad un grande progetto tutti insieme: lasciare ai posteri un Paese migliore.